Analogic 6E86 - Analogic by Federico Morini

Vai ai contenuti
AMPLIFICATORE INTEGRATO 6E86
Un piccolo svago per un paio di weekend!
Amplificatorino integrato fatto al volo, con l'unico scopo di testare una tipologia di alimentatore all'epoca, per me interessante: il QRC (Quasi Resonant Converter). Dopo alcune prove su basette sperimentali, ne ho realizzato uno su pcb, basato sull'integrato FSCQ1565R che pilota un trasformatore su nucleo ETD44, ovviamente avvolto a mano per l'occasione!

Ho aggiunto un po' di materiale che avevo in casa, qualche valvola, una coppia di trasformatori d'uscita Hammond e un contenitore pre forato, cinese da 17 euro. Si tratta di un classico push-pull di EL84 in classe AB ultralineare, con qualche ghirigoro di contorno, circuiteria di muting, limiter escludibile, tre ingressi di linea, 10Wrms per canale. Il controllo del volume è a Relays, 7bit e 128 step, che in pratica è identico a quello del mio Ampli integrato i-100, solo con componentistica meno pregiata.












.
L'alimentatore è "quasi risonante" (QRC) basato su circuito integrato FSCQ1565R e trasformatore avvolto a mano su ferrite ETD44. Nelle immagini qui sopra, una delle board di prototipia e successivamente il pcb "definitivo" installato in questo piccolo ampli.











.
L'amplificatore è un push pull di EL84 ultralineare, con TU Hammond. Una Sezione di ECC82 si occupa dell'ingresso e l'altra (accoppiata in CC) fa inversione di fase per il pilotaggio dei finali (catodina). Questa configurazione è discutibile, ma pratica, funzionale e se correttamente progettata, anche ben suonante.











.
Le serigrafie sono state stampate su carta a trasferimento termico con la stampante laser di casa e quindi trasferite sul frontale in alluminio tramite spessore in silicone e ferro da stiro.
L'ASCOLTO
In questo particolare progetto, che è stato propedeutico per lo sviluppo dell'integrato i-100, le considerazioni sull'ascolto non sono intese in senso classico. Si trattava di capire in che termini si traducessero i teorici vantaggi di un buon SMPS utilizzato per alimentare un classicissimo ampli valvolare. La bassa impedenza di uscita dell'alimentatore si presta molto bene a questo utilizzo, le forme d'onda delle correnti in gioco nel trasformatore in ferrite sono piuttosto simili ad una sinusoide, con conseguente riduzione del rumore, anche quello di modo cumune. La dinamica generale dell'ampli, che normalmente non sarebbe degna di nota, in questo caso ci guadagna, grazie alla maggiore tenuta in corrente del secondario.
IN CONCLUSIONE
Questo esperimento è stato, oltre che divertente, la base di partenza per approfondire la teoria e la pratica degli alimentatori risonanti, in parecchie delle loro declinazioni. Dopo questa realizzazione, ho continuato a sperimentare, a testare configurazioni ed a avvolgere trasformatori, fino ad arrivare a quello che, all'epoca reputavo un risultato incredibile: il PSU "Swingpower" utilizzato negli ampli i-100 e i-200.

Copyrighht © 2021 by Federico Morini
Bologna, Italy
+39 333 4400 922
+39 331 9729 774
federico@analogic.it
Torna ai contenuti